Da quando l'Italia è entrata in stato di emergenza per la pandemia in atto, si sono succedute numerose iniziative da parte di Stato, Regioni, Province Autonome, nonché da parte di Banche, ABI e operatori finanziari in genere con l'obiettivo di agevolare le imprese nella delicata gestione della contingente e/o potenziale carenza di liquidità.
Il risultato di tutto ciò è stata, in queste settimane, la proliferazione di norme spesso confusionarie ed incomplete e per alcuni aspetti di fatto non ancora attuabili.
Cerchiamo quindi, per quanto ad oggi possibile, di riepilogare in forma sintetica le principali e più fattibili azioni che si possono intraprendere a livello finanziario in funzione delle disposizioni emanate a livello nazionale e locale e gli altrettanto principali elementi che le caratterizzano che potrebbero essere di interesse della nostra clientela.
Ciò in aggiunta alla possibile richiesta alle banche ed alle società di leasing della sospensione dei pagamenti riferiti alle rate di mutuo e/o canoni leasing in scadenza fino al 30/09/2020; si ricorda che la moratoria delle rate di mutuo può essere richiesta per la quota capitale della rata ma anche per la quota interessi; in merito a detta moratoria si evidenzia altresì che mentre la moratoria prevista dalle leggi nazionali è di fatto limitata ora a sei mesi (fino al 30/09/2020), la moratoria prevista dalle disposizioni della PAT e di 12 mesi dalla data della richiesta.
In sintesi, le principali tipologie di agevolazioni finanziarie attivabili presso le Banche sono 5, ovvero: 1) Richiesta di un finanziamento per massimo 25.000 Euro a valere sulle norme statali; 2) Richiesta di un finanziamento per massimo 25.000 Euro a valere sulle norme della PAT; 3) Richiesta di finanziamenti garantiti dal Fondo Centrale di Garanzia; 4) Richiesta di finanziamenti a valere sul Fondo Ripresa Trentino; 5) Richiesta di finanziamenti garantiti da SACE.
1. Finanziamento 25.000 euro "erga omnes" a valere sulle norme statali
Beneficiari
Tutti i titolari di partita iva, siano essi imprese o professionisti residenti in Italia le cui esposizioni debitorie non siano classificate come "deteriorate" al 31/01/2020.
Requisiti e funzionamento
Erogazione di un nuovo finanziamento da parte di una banca o istituto finanziario.
Presentazione di una autocertificazione dalla quale risulti che la propria attività di impresa o professione è stata danneggiata dall'epidemia covid-19.
Importo
Non superiore al minore tra:
25% dei ricavi del 2019;
25.000 euro
Condizioni bancarie
Tasso variabile in misura non superiore al tasso di Rendistato con durata residua da 4 anni e 7 mesi a 6 anni e 6 mesi, maggiorato della differenza tra il CDS banche a 5 anni e il CDS ITA a 5 anni, maggiorato dello 0,20% - oggi circa 1,2 per cento.
Garanzia del Fondo Centrale di Garanzia del 100%.
Durata del finanziamento fino ad un massimo di 72 mesi con preammortamento di 24 mesi.
Non sono previsti contributi statali in conto interessi.
Modalità di ottenimento
Concordare con la banca la tipologia e le caratteristiche del finanziamento, dopodiché presentare al Fondo Centrale di Garanzia la domanda di agevolazione sulla apposita modulistica.
Non c'è alcuna istruttoria da parte del Fondo Centrale di Garanzia; la stessa garanzia verrà quindi concessa in modo automatico!
Sul sito del Fondo Centrale di Garanzia è già presente la modulistica per la presentazione delle domande.
2. Finanziamento 25.000 euro "erga omnes" a valere sulle norme PAT
Beneficiari
Tutti i titolari di partita iva, siano essi imprese o professionisti:
residenti o con sede operativa in provincia di Trento al 24/03/2020.
le cui esposizioni debitorie non siano classificate come "deteriorate" al 31/12/2019.
Requisiti e funzionamento
Erogazione di un nuovo finanziamento da parte di una banca o istituto finanziario che ha aderito al protocollo della PAT.
Presentazione di una autocertificazione dalla quale risulti che la propria attività di impresa o professione abbia subito un impatto negativo dall'epidemia covid-19, dimostrato da almeno uno dei seguenti elementi:
riduzione del 10% del Fatturato nel periodo successivo al 01/03/2020 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente;
riduzione del 10% delle Presenze nel periodo successivo al 01/03/2020 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente;
riduzione del 10% delle Prenotazioni/Ordinativi nel periodo successivo al 01/03/2020 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente;
riduzione del 10% degli Incassi nel periodo successivo al 01/03/2020 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente;
le cui esposizioni debitorie non siano classificate come "deteriorate" al 31/12/2019.
Importo
Massimo 25.000 euro
Condizioni bancarie
Tasso fisso nella misura massima del 0,60% per i primi 24 mesi – successivamente da concordare con la banca.
Può essere attivata la garanzia Confidi in misura fino all'80% del finanziamento concesso.
Durata del finanziamento fino ad un massimo di 60 mesi con preammortamento di 24 mesi.
E’ previsto un contributo della PAT in conto interessi per i primi 24 mesi di preammortamento pari alla misura degli interessi corrisposti alla banca.
Modalità di ottenimento
Concordare con la banca la tipologia e le caratteristiche del finanziamento, dopodiché fare richiesta su apposito portale telematico della PAT.
3. Richiesta di finanziamenti garantiti dal Fondo Centrale di Garanzia
Beneficiari
Tutte le piccole e medie imprese (fino a un massimo di 499 dipendenti), comprese le ditte individuali residenti in Italia le cui esposizioni debitorie non siano classificate come "deteriorate" al 31/01/2020. In caso di gruppo di imprese i livelli dimensionali sono calcolati a livello di gruppo.
Requisiti e funzionamento
Erogazione di un nuovo finanziamento da parte di una banca o istituto finanziario
Importo
Non superiore al maggiore tra:
25% del fatturato 2019;
due volte il costo salariale del 2019 compreso gli oneri sociali;
il fabbisogno per circolante e investimenti nei prossimi 18 mesi. Tale fabbisogno è attestato mediante autocertificazione.
Condizioni bancarie
Tasso da concordare con la banca.
Garanzia del Fondo Centrale di Garanzia fino ad un massimo del 100% del finanziamento con il limite di garanzie complessive per ogni impresa di €uro 5.000.000.-.
Solamente per i finanziamenti in iniziative immobiliari o turistico-ricettive con durata superiore a 10 anni è prevista la possibilità che vi sia la compresenza di garanzie ipotecarie o altre forme di garanzia.
Durata del finanziamento fino ad un massimo di 72 mesi con preammortamento di 24 mesi.
Non sono previsti contributi statali in conto interessi.
Modalità di ottenimento
Concordare con la banca la tipologia e le caratteristiche del finanziamento, dopodiché presentare al Fondo Centrale di Garanzia la domanda di agevolazione sulla apposita modulistica.
Verrà quindi effettuata una istruttoria da parte della banca per l'ottenimento del finanziamento, ma verrà effettuata una istruttoria anche da parte del Fondo Centrale di Garanzia prima del rilascio della Garanzia stessa. Per queste motivazioni i tempi non si prevedono brevissimi.
Peraltro sul sito del Fondo Centrale di Garanzia è già presente la modulistica per la presentazione delle domande.
4. Richiesta di finanziamenti a valere sul Fondo Ripresa Trentino
Beneficiari
Tutti i titolari di partita iva, siano essi imprese o professionisti:
residenti o con sede operativa in provincia di Trento al 24/03/2020.
le cui esposizioni debitorie non siano classificate come "deteriorate" al 31/12/2019.
Requisiti e funzionamento
Erogazione di un nuovo finanziamento da parte di una banca o istituto finanziario che ha aderito al protocollo della PAT.
Presentazione di una autocertificazione dalla quale risulti che la propria attività di impresa o professione abbia subito un impatto negativo dall'epidemia covid-19, dimostrato da almeno uno dei seguenti elementi:
riduzione del 10% del Fatturato nel periodo successivo al 01/03/2020 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente;
riduzione del 10% delle Presenze nel periodo successivo al 01/03/2020 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente;
riduzione del 10% delle Prenotazioni/Ordinativi nel periodo successivo al 01/03/2020 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente;
riduzione del 10% degli Incassi nel periodo successivo al 01/03/2020 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente;
le cui esposizioni debitorie non siano classificate come "deteriorate" al 31/12/2019.
Importo
Importo massimo Euro 300.000 e comunque non superiore al 50% del fatturato dell'anno 2019 o 2018 se non approvato 2019 o Dichiarazioni dei redditi - incrementabile del 50% se si anticipa CIG.
Condizioni bancarie
Tasso fisso nella misura massima del 0,40% per i primi 24 mesi – successivamente pari all’Euribor 3 mesi + 200 bps.
Può essere attivata la garanzia Confidi in misura fino all'80% del finanziamento concesso.
Durata del finanziamento fino ad un massimo di 72 mesi con preammortamento di 24 mesi.
E’ previsto un contributo della PAT in conto interessi per i primi 24 mesi di preammortamento pari alla misura degli interessi corrisposti alla banca
Modalità di ottenimento
Concordare con la banca la tipologia e le caratteristiche del finanziamento, dopodiché fare richiesta su apposito portale telematico della PAT.
NB: sono previsti finanziamenti a valere sul Fondo Ripresa Trentino anche per importi da 300.000,00 a 1.500.000,00 ma comunque non superiori al 50% fatturato 2019 o 2018 se non approvato 2019 o Dichiarazioni dei redditi DR, con tasso fisso massimo del 0,90% per i primi 24 mesi, di durata massima di 4 anni con 2 di preammortamento, con possibilità di attivare la garanzia Confidi in misura fino all'80% del finanziamento concesso ed è previsto un contributo della PAT in conto interessi per i primi 24 mesi di preammortamento nella misura pari 0,40%.
5. Richiesta di finanziamenti garantiti da SACE
Beneficiari
Tutti coloro che, compreso le ditte individuali e i piccoli professionisti (anche se la misura pare tarata sulle PMI o imprese di grande dimensione) abbiano esaurito la capienza delle garanzie erogabili con il Fondo Centrale di Garanzia (che in questa fase è di Euro 5 milioni), residenti in Italia le cui esposizioni debitorie bancarie non siano classificate come "deteriorate" al 29/02/2020.
Requisiti e funzionamento
Una banca deve erogare un nuovo finanziamento a favore dell'impresa, relativamente al quale la SACE rilascia garanzia alla banca.
Il finanziamento deve essere destinato a sostenere costi del personale, investimenti o capitale circolante.
Non sarà possibile distribuire dividendi nell'anno 2020.
I livelli occupazionali dovranno essere gestiti attraverso accordi sindacali.
Importo
Non superiore al maggiore tra:
25% del fatturato 2019;
Due volte il costo salariale del 2019
Condizioni bancarie
Tasso da concordare con la banca.
Durata del finanziamento fino ad un massimo di 72 mesi con possibilità di preammortamento di 24 mesi.
Non sono previsti contributi statali in conto interessi.
La garanzia SACE sarà pari al 90% dell'importo del finanziamento per le imprese con meno di 5000 dipendenti e meno di 1.5 miliardi di euro di fatturato.
Il costo per l'impresa richiedente sarà pari al tasso di interesse concordato con la banca a cui si aggiungerà il costo della garanzia.
Modalità di ottenimento
Presentare la richiesta direttamente alla banca, la quale, previa istruttoria, inserisce la richiesta nel portale online della SACE.
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